IL CLIENTE | Quarto Spazio è una poliedrica realtà nel cuore della Toscana che opera nel terzo settore. Attraverso una profonda e costante progettualità che investe cinema, teatro e musica, le realizzazioni che nascono sono il mezzo per sviluppare la coesione tra le persone e tra le culture diverse.

IL PRODOTTO | Il film racconta la vicenda di Laura, una donna sposata, con una figlia e un lavoro, che subisce una violenza sessuale da una persona conosciuta: un amico di vecchia data. L’argomento, di grande rilevanza nel nostro tempo, è stato affrontato da un punto di vista originale: il film, infatti, sceglie di non mostrare l’atto della violenza, ma descrive il mese successivo ad essa, ponendo in evidenza le conseguenze fisiche e psicologiche subite dalla protagonista. Laura riuscirà a ritrovare la fiducia in se stessa e la determinazione per iniziare un percorso presso un centro antiviolenza grazie all’incontro con una nuova amica, Stefania, conosciuta sul posto di lavoro.

PRESA DIRETTA, MUSICA & SOUND DESIGN | Il suono del film è un costante, ininterrotto respiro subliminale che nasce dall’accostamento di musica contemporanea, sound design e presa diretta arricchita da una sapiente, ma misurata sonorizzazione. Strumenti acustici quali Flauto traverso, flauto basso, violino, violoncello, tromba, pianoforte sono miscelati a chitarre elettriche, sintetizzatori e mondi elettronici. Attraverso la manipolazione dei timbri, gli uni diventano evocazione degli altri, rispettando e potenziando la linea dell’intera idea drammaturgica che ne sta alla base: per la protagonista e per lo spettatore ricordo, sogno e presente si capovolgono nella percezione dello scorrere dei sensi e del tempo.